La prima volta che mio Papà si è trovato a mangiare al Mc Donalds è rimasto sconvolto, soprattutto dal pane, bisogna tener conto del fatto che per lui anche un pasto in mensa rappresenta un trauma. Anche io non amo il pane degli Hamburger lo trovo molliccio dolciastro... meglio farselo da se.
Non ho usato latte ma ho aggiunto alla ricetta tradizionale i semi. Ultimamanete sono la mia ossessione, li metto praticamente ovunque.
Se non avete la pasta madre potete usare il lievito di birra, riducendo le quantità indicate sulla confezione: 25 grammi per mezzo kg di farina è davvero una dose esagerata (la dose che generalmente consigliano), aggiungendo il tempo agli ingredienti della vostra ricetta, otterrete un prodotto infinitamente migliore usando pochissimo lievito (io vi consiglio 4-6 grammi).
Per quanto riguarda i tempi di lievitazione, molto dipende dalla temperatura, in inverno il clima non ci aiuta, io di solito metto i composti vicino al termosifone o dentro il forno spento. In inverno non consiglio di coprire gli impasti con stracci umidi (per evitare la fastidiosa crosticina), proprio perchè mi sono resa conto che con il freddo, la lievitazione rallenta tanto e di tempo già ne dobbiamo mettere in conto per i lievitati senza bisogno di complicarci ulteriormente la vita; se non fa molto caldo meglio usare la pellicola trasparente.
Ingredienti per 10 panini:
500 grammi di farina macinata a pietra (potete usare la farina normale)
250 grammi di acqua
60 grammi di olio extra vergine di oliva
20 graami di malto d'orzo (potete sostituirlo con lo zucchero)
130 grammi di pasta madre
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di semi di lino
1 cucchiaino di semi di sesamo
1 cucchiaio di semi di zucca
Pee la finitura:
tuorlo d'uovo, un cucchiaio di latte, semi di sesamo e due cucchiai di olio extra vergine di oliva.
Procedimento:
Ho messo nella planetaria, la farina, la pasta madre e il malto e ho iniziato a impastare vesando l'acqua poco per volta; una volta che l'acqua è stata incorporata dall'impasto ho aggiunto l'olio e il sale.
Negli impasti lievitati è consigliabile aggiungere i grassi e il sale solo una volta che l'impasto è già formato pechè non vanno molto d'accordo con il lievito. Infine ho aggiunto i semi.
Quando l'impasto è risultato liscio l'ho messo in una terrina coprendolo con la pellicola trasparente e l'ho lasciato lievitare per circa sei ore fin che non è raddoppiato di volume. Trascorso questo tempo ho preso l'impasto, l'ho diviso in 10, e con le mani ho formato i panini posandoli su una teglia ben distanziati. Li ho spennellati con dell'olio e li ho coperti con la pellicola trasparente per farli lievitare ulteriormente.
Dopo circa 4 ore i panini erano raddoppiati, ho sbattuto il tuorlo d'uovo con il latte e li ho spennelati ricoprendeli con un pizzico di semi di sesamo.
Ho cotto i panini nel forno già caldo a 220 gradi per 5 minuti, dopo di che ho abbassato il forno a 190 gradi e li ho cotti per ulteriori 15 minuti (20 minuti di cottura in tutto).
I panini possono essere congelati, sono ottimi, niente a che vedere con quelli comprati!