Oggi vi parlo un di Vino, ma questo post è anche un po' una scusa per augurarvi buone vacanze, anche se, visto che siamo già ad Agosto inoltrato penso che molti di voi saranno già sotto il sole!
In val d'Aosta ho passato la maggior parte delle mie vacanze estive e quindi oggi sono perfettamente in tema!
In generale penso che la Valle d'Aosta sia una terra di grandi vini, nonostante tutte le difficoltà che ci sono nel coltivare la vite in un territorio come quello montano, riesce a produrre dei vini straordinari.
Personalmene ritengo che nei vini bianchi riesca ad esprimersi al meglio.
Come potete vedere dalle foto, si tratta di uno Chardonnay elevato in barrique, annata 2011, gradi 14%.
Esteticamente la bottiglia mi piace, è semplice ed elegante. La retro-etichetta "racconta" un po' il processo di vinificazione di questo vino, cosa che mi fa sempre molto piacere anche perchè ci aiuta a capire meglio il vino, molto di più delle solite note degustative o degli abbinamenti consigliati, spesso poco condivisibili, che solitamente vengono scritti.
Il vino si presenta di un bel giallo paglierino, limpido e trasparente. I profumi sono intensi, prevale la frutta ma ci sono anche piacevoli note speziate, segno di uso sapiente del legno, che eleva il vino senza coprirne le peculiarità. Le note che prevalgono sono il pompelmo, la banana acerba, l'ananas, il tabacco, il pepe, il finale è burroso.
In bocca il vino ha un buon corpo, una buona struttura e una buona acidità, sempre piacevole in un vino bianco, è sapido e molto persistente. Il buon equilibrio tra tutte le sensazioni che ci regala, lo rende un vino molto elegante ed estremamanete piacevole da bere.
La buona struttura di questo vino permette di abbinarlo anche a piatti di media intensità, a base di formaggi o di carni bianche. Io l'ho bevuto con il pollo alla lavanda, e non era per niente male!!!
Grazie per aver letto fin qui e Buone vacanze a tutti. :)
NOTA: Quanto scritto è frutto delle mie personali opinioni e non sono pagata da nessuno per parlare bene o male di un prodotto. Il giudizio non è riferito alla Cantina in generale ma alla singola bottiglia degustata. Il vino è materia”Viva” e il suo contenuto può variare da una bottiglia all’altra (nonostante possano sembrare identiche) per motivi non imputabili al produttore.