sabato 21 febbraio 2015

Muesli al cocco, lamponi e tante altre cose

Il muesli fatto in casa è più buono, provare per credere.  E' facile da preparare e ci vuole pochissimo tempo, si può personalizzare a seconda dei propri gusti e con quello che abbiamo in dispensa... l''unico problema, per quanto mi riguarda, è che non mi staccherei mai dal barattolo... un pezzetto tira l'altro....
Il muesli è un ottimo modo per fare colazione, cereali, frutta secca, semi e malto... sono ingredienti che fanno bene e danno molta energia!

Se non avete il malto potete sostituirlo con il miele, io purtroppo non lo posso mangiare e mi sono dovuta arrangiare!
 

Ingredienti:

120 grammi di malto d'orzo

200 grammi di fiocchi di avena
20 grammi di riso soffiato
20 grammi di farro soffiato
50 grammi di mandorle tritate
50 grammi di nocciole tostate e tritate
20 grammi di semi di zucca
15 grammi di semi di girasole
15 grammi di semi di sesamo
la polpa di una bacca di vaniglia
un pizzico di sale

35  grammi di bacche di goji
35 grammi di lamponi essiccati
20 grammi di cocco secco in scaglie


Procedimento:

In una grande terrina ho mescolato i cereali (avena, riso e farro), la frutta secca (nocciole e mandorle), i semi tritati (di girasole, sesamo e zucca) un pizzico di sale e la vaniglia.
Ho scaldato il malto e l'ho versato sul mix di ingredienti mescolando bene fin che non si è distributo uniformemente in tutto il composto. Ho versato tutto su una teglia foderata con della carta-forno.

Ho cotto la granella nel forno statico (pre riscaldato) a 180° per 20 minuti.

Ho fatto raffreddare il muesli e per ultimo ho aggiunto il cocco, i lamponi e le bacche di goji.
Ho mescolato bene e l'ho messo in un barattolo di vetro.
Quel barattolo contiene tante colazioni felici!

 
Grazie per essere passati di qui!
al prossimo post!

Clara


venerdì 13 febbraio 2015

Torta di pane, mele e mandorle

 Sono mesi che faccio il pane in casa. Pina, mia cognata, mi ha regalato un pezzo di lievito madre e da allora non ho più smesso. Mi esalta questa cosa, cerco continuamente di migliorarlo... prima o poi ve ne parlerò.
Mi ritrovo spesso ad avere avanzi di pane e per recuperarli non c'è cosa migliore che fare la torta di pane! E' una ricetta di avanzi, per quanto possa essere poco carino ammetterlo, si può fare con tantissime varianti, ci vogliono pochi minuti ed è deliziosa! Io l'ho fatta senza zucchero, e senza aggiungere grassi, così  ho potuto fare diverse "colazioni felici"!!!

Ingredienti per 6/8 porzioni :

250 grammi di pane
350 grammi di latte
2 mele
50 grammi di mandorle tritate
80 grammi di malto d'orzo (Se volete potete sostituirlo con lo zucchero)
 2 uova intere
Vaniglia in polvere e la buccia grattuggiata di un limome.
Cacao amaro per decorare

Procedimento:

Ho tagliato il pane a pezzetti, l'ho messo in una ciotola e l'ho ricoperto con il latte.
Dopo circa tre ore l'ho frullato con il minipimer.
Ho aggiunto le mele, tagliate a pezzetti, le mandorle, le uova, il malto, la buccia grattuggiata di un limone e mezzo cucchiaino di vaniglia in polvere (non la vanillina ma la vaniglia naturale).

Ho unto una teglia e l'ho ricoperta con della carta da forno, vi ho versato dentro il composto e l'ho cotto nel forno pre-riscaldato (a 180 gradi) ventilato per circa 35 minuti, per verificare che fosse cotta sono ricorsa, come sempre alla "prova-stecchino".

 Veloce da preparare, leggera e soprattutto Buona!

Grazie per essere passati di qui,

al prossimo post!!!

domenica 8 febbraio 2015

Vellutata di finocchi con salmone affumicato

Mia nonna Maria faceva solo un tipo di minestra, il passato di verdure. Non esisteva una minestra con un gusto solo, non esistevano zuppe con i pezzi, cereali, legumi, solo il passato di verdure. Mamma invece si è evoluta, fin da quando ero piccola lei fa anche la minestra di porri e patate con il riso, e da quando ero ragazzina fa anche la minestra di Zucca. 
Io ho scoperto da adulta che esistessero minestre diverse magari anche mono-gusto. Con i pezzi ho ancora dei problemi, in certe situazioni li amo in altre li odio. Nella zuppa di cereali e legumi solitamente aggiungo le altre verdure che ho in casa tagliate a pezzettini piccoli piccili, le mie preferute sono la verza a la zucca, ma è un'eccezione, perchè del classico minestrone non ne voglio sapere. La faccenda dei gusti è molto strana, o forse sono strana io.

Mia mamma tampo fa mi ha raccontato che mio cognato, julien, le aveva preparato questa vellutata e che era deliziosa, così mi sono messa a cercare ricette, e come accade quasi sempre non ho seguita nessuna e ho fatto di testa mia.

La ricetta è facile e veloce da preparare, ed è anche poco calorica, io non ho uso grassi, avendo del latte all'interno rimane comunque cremosa e quindi preferisco evitare di aggiungere calorie, tuttavia se volete aggiungere un pezzetto di burro o dell'olio crudo sarà ancora più buona.
Il salmone è una possibile variante, ma si potrebbero mettere dei semplici crostini o delle polpettine di pollo.


Ingredienti per 2 porzioni:

500 grammi di finocchi puliti
250 grammi di latte intero fresco
250 grammi di brodo vegetale
3 cucchiai di parmigiano reggiano grattuggiato
2 fette di salmone affumicato tagliato a pezzettini
sale, pepe e noce moscata

Procedimento: 

Ho lavato i finocchi e li ho tagliati a pezzi grossi, li ho messi in una pentola con il latte il brodo sale, pepe e noce moscata.
Ho messo la pentola sul fuoco coprendola con un coperchio. Ho cotto per circa un trantina di minuti, fino a quando i finocchi sono diventati morbidi.
Ho passato tutto con il mini-pimer e ho aggiunto anche il Parmigiano mescolando bene.
Ho messo la vellutata nei piatti aggiungendo al centro di ogni porzione i pezzettini di salmone affumicato.


Provatela è davvero deliziosa!


Grazie per essere passati di qui!

a presto

Clara

mercoledì 4 febbraio 2015

Composta di arance e cannella

Quando inizi a non mangiare più le cose che contengono zucchero il problema più grande è cosa mangiare a colazione. Molti prodotti pronti sono etichettati come "senza zucchero" ma se poi si vanno a leggere gli ingredienti si scopre che sono senza saccarosio ma con altri zuccheri, come il fruttosio o lo zucchero d'uva e quindi la sostanza non cambia di molto.  Ho sempre mangiato pane e marmellata con grande soddisfazione, per cui ho cercato qualcosa di simile ma che non avesse zuccheri. In un negozio bio ho visto che le composte senza zucchero hanno tutte la mela che viene aggiunta proprio per dolcificare. In questa stagione non avevo molta frutta tra cui scegliere per cui mi sono buttata sulle arance.
E' importante che la frutta sia buona, in una confettura con lo zucchero si può mascherare anche un frutto non troppo saporito, ma in questo caso non si può fare nulla visto che abbiamo solo frutta!
Un altro piccolo accorgimento: bisogna cercare di non prelevare la parte bianca della buccia altrimenti la composta risulterà amara.




Ingredienti per 3 vasetti da 250 grammi:

6 arance biologiche
2 mele ben mature
1 cucchiaio di cannella (facoltativa)
1 cucchiaino di agar agar (si trova nei negozi biologici)

Procedimento:

Ho lavato bene 3 arance e ho grattuggiato la buccia cercando di non grattare la parte bianca; (Delle altre 3 arance non ho utilizzato la buccia per paura che la composta risultasse eccessivamente amarognola).
Ho tagliato tutte le arance e le mele (con la buccia) a pezzi e le ho messe in una pentola insieme alla scorza grattuggiata.
Ho fatto cuocere a fuoco molto lento per un trentina di minuti.
Quando la frutta era ben cotta ho passato il tutto con il minimpimer e ho aggiunto la cannella e l'agar agar mescolando bene *.
Ho fatto cuocere ancora per 5 minuti e poi ho messo la composta nei vasetti.
 
I vasetti devono essere sterilizzati (come per le marmellate) se volete che si conservi a lungo in dispensa, altrimenti potete congelarli.

Mi sembra di aver scritto tutto... in ogni caso io sono soddisfatta, non è certo una marmellata zuccherosa, ma è buona, sana e posso mangiarla senza sensi di colpa, in fondo è solo frutta!!!

Grazie per essere passati di qui!

a prestissimo

Clara



Note:
* Se a questo punto la composta non dovvesse essere di vostro greadimento perchè è poco dolce, potete aggiungere del dolcificante (senza aspartame) o del maltitolo, o se non avete problemi anche dello zucchero... io l'ho tenuta così!

martedì 3 febbraio 2015

Un nuovo post!

Bella eh? speriamo che duri!!!

Se fossi una blogger come si deve, avrei iniziato con un "Sono tonrnata" ma la verità è che io sono sempre stata qui, ma per un motivo o per l'altro non ho più scritto niente. 
Del resto io ho semore scritto in questo blog principalmente per me. Perchè mi piace farlo. Pubblico ricette semplici del mio mangiare quotidiano e non cucino apposta per il blog, questo me lo sono imposta fin dall'inizio. E' una cosa semplice senza pretese, non ho molte vettovaglie e nelle foto vedete sempre i soliti piatti che sono quelli che uso per mangiare, faccio le foto in fretta perchè non voglio che si raffreddi,  i blogger seri hanno un sacco di piatti che io non saprei nemmeno dove mettere. Magari con il tempo migliorerò anche in questo... 

Non ho scritto ma ho fatto tante altre cose, ho cambiato casa, traslocato, dato il bianco, sopravvissuto per più di un mese senza cucina, sono andata al mare con tanta malinconia perchè mancava qualcuno di importante, ho pianto tanto, ho riso tanto, ho cucinato un sacco di cose, alcune molto buone, altre per niente, ho fatto le pulizie, cambiato lavoro, ho mangiato tanto, bevuto molto vino, non mi sono persa nemmeno un giorno del salone del Gusto, ho passeggiato, nuotato, corso, ho guardato tantissimi film e ho riguardato per l'ennesima volta twin peaks (love love love). 

Nell'ultimo anno nella mia vita è cambiato quasi tutto. Si dice che le persone felici sono quelle che sanno adattarsi ai cambiamenti... beh io non me la cavo male in questo, sono fortunata!

Dal 2015 è cambiato anche il miodo di mangiare, purtroppo devo limitare gli zuccheri, pane e pasta giustamente dosati e possibilmente integrali e dolci solo sporadicamente... 
Questa cosa mi pesa un po' ma sarà l'occasione per scoprire nuove ricette e magari renderle anche più sane. Il problema dei dolcificanti che non incidono sulla glicemia come la stevia, che ultimamente va per la maggiore, o lo zucchero di cocco integrale che io ho usato per alcune ricette è che "inquinano" il gusto, non hanno un sapore neutro ma un sapore "ingombrante" che se non si accorda con gli altri ingredienti della ricetta stona. 
Se devo mangiare un dolce deve essere buono, è pieno di ricette salutistiche senza questo e senza quello ma se poi non mi soddisfano tanto vale... oltre tutto i dolci sono quasi sempre piuttosto calorici quindi non mi va di mangiare qualcosa senza zucchero ma che non mi soddisfi... come si dice "il gioco non vale la candela".
Per ora sono passata al malto con cui mi trovo bene e con cui ho già fatto diverse ricette.
Se avete consigli in proposito fatemeli sapere!!!

Grazie per essere passati di qui! 

a presto ;)

buona serata

Clara