martedì 13 agosto 2013

Vallée d'Aoste Chardonnay - Anselmet


Oggi vi parlo un di Vino, ma questo post è anche un po' una scusa per augurarvi buone vacanze, anche se, visto che siamo già ad Agosto inoltrato penso che molti di voi saranno già sotto il sole!

In val d'Aosta ho passato la maggior parte delle mie vacanze estive e quindi oggi sono perfettamente in tema! 
In generale penso che la Valle d'Aosta sia una terra di grandi vini, nonostante tutte le difficoltà che ci sono nel coltivare la vite in un territorio come quello montano, riesce a produrre dei vini straordinari.
Personalmene ritengo che nei vini bianchi riesca ad esprimersi al meglio.

Come potete vedere dalle foto, si tratta di uno Chardonnay elevato in barrique, annata 2011, gradi 14%.
 
Esteticamente la bottiglia mi piace, è semplice ed elegante. La retro-etichetta "racconta" un po' il processo di vinificazione di questo vino, cosa che mi fa sempre molto piacere anche perchè ci aiuta a capire meglio il vino, molto di più delle solite note degustative o degli abbinamenti consigliati, spesso poco condivisibili, che solitamente vengono scritti.

Il vino si presenta di un bel giallo paglierino, limpido e trasparente. I profumi sono intensi, prevale la frutta ma ci sono anche piacevoli note speziate, segno di uso sapiente del legno, che eleva il vino senza coprirne le peculiarità. Le note che prevalgono sono il pompelmo, la banana acerba, l'ananas, il tabacco, il pepe, il finale è burroso.
In bocca il vino ha un buon corpo, una buona struttura e una buona acidità, sempre piacevole in un vino bianco, è sapido e molto persistente. Il buon equilibrio tra tutte le sensazioni che ci regala, lo rende un vino molto elegante ed estremamanete piacevole da bere.

La buona struttura di questo vino permette di abbinarlo anche a piatti di media intensità, a base di formaggi o di carni bianche. Io l'ho bevuto con il pollo alla lavanda, e non era per niente male!!!

Grazie per aver letto fin qui e Buone vacanze a tutti. :)



NOTA: Quanto scritto è frutto delle mie personali opinioni e non sono pagata da nessuno per parlare bene o male di un prodotto. Il giudizio non è riferito alla Cantina in generale ma alla singola bottiglia degustata. Il vino è materia”Viva” e il suo contenuto può variare da una bottiglia all’altra (nonostante possano sembrare identiche) per motivi non imputabili al produttore. 

giovedì 8 agosto 2013

1000 ricette delle osterie d'Italia


Questo è un libro che amo molto e che uso molto spesso, riporta mille ricette scritte dai cuochi delle "osterie d'italia" selezionate da Slow Food per la sua famosa guida.
Racchiude le più tradizionali (e non solo) ricette di tutt'Italia scritte da professionisti del settore, in modo chiaro e semplice.
Il libro è diviso in 4 volumi, uno dedicato alle verdure, uno alla carne, uno al pesce e uno ai dolci;  è molto spartano, non ci sono illustrazioni ed è stampato su carta riciclata.

Per ogni ricetta vengono indicati gli ingredienti, la descrizione della preparazione, il tempo di preparazione e l'osteria che ha proposto la ricetta.

Le ricette in ogni volume sono disposte in ordine alfabetico, personalmente avrei preferito che fossero suddivise in base alle portate (antipasti, primi piatti....) perlomeno nell'indice, ma comunque questo libro mi piace, e tutte le ricette che ho provato sono davvero valide!
Trovo che l'idea di racchiudere in un volume le ricette delle migliori trattorie di tutt'Italia sia davvero carina, sicuramente è un libro che ricomprerei!



 Grazie per aver letto fin qui e.. al prossimo post! ;)

lunedì 5 agosto 2013

clafoutis con zucchine, pomodorini e toma


Il clafoutis è una delle ricette francesi che preferisco, si prepara in pochi minuti ed è facilissimo da fare, tipicamente è un dolce alle ciliegie (trovate la ricetta qui) ma omettendo lo zucchero e sostituendo la frutta con la verdura può diventare un piatto salato.

Ingredienti per 4 persone:

2 uova
25 grammi di mandorle tritate
1 cucchiaio di farina
50 grammi di panna
50 grammi di latte
2 zucchine piccole
100 grammi di pomodoro tagliato a cubetti
60 grammi di toma tagliata a cubetti
sale, pepe e qualche fogliolina di basilico



Procedimento:

Ho sbattuto le uova, ho aggiunto il latte, la panna, la farina e le mandorle; ho lavorato il tutto con la frusta fin che il composto non è risultato omogeneo, ho aggiunto sale, pepe e il basilico tritato.

Ho imburrato 4 pirofile mono-porzione (se preferite potete usarne una grande) e ho disposto su di esse, le zucchine, i pomodori e la toma, tutto tagliato a dadini, infine ho coperto con il composto preparato in precedenza.


Ho cotto i clafoutis nel forno preriscaldato a 180° per 35 minuti fin che non erano dorati (se utilizzate uno stampo più grande lasciateli cuocere qualche minuto in più).

Ho servito i clafoutis tiepidi ;) accompagnandoli con un bicchiere di Arneis ;)


Grazie per aver letto fin qui e ... al prossimo post! ;)