martedì 14 marzo 2017

Le ricette di Maghetta Streghetta di Iaia Guardo

Questa mattina mi sono svegliata presto, come ogni giorno avrei un sacco di cose fare ma non ne ho voglia. Ho voglia invece di scrivere di un post e vorrei parlarvi di questo libro, perchè mi ha davvero stupita. 
Maghetta Streghetta, o meglio Iaia Guardo è una food bloggher (di quelle vere, non come me) che seguo da qualche anno, quello che mi ha colpito subito delle sue ricette è che sono originali e molto scenografiche. Il suo blog dovrebbero leggerlo tutti, perchè anche se non te ne frega niente di cucina e non mangerai mai le cose di cui parla, lei ti intrattiene. Ti intrattiene con i suoi disegni sempre bellissimi e con le parole... tante parole.... 
Maghetta Streghetta, ha anche un canale su youtube, dove oltre a fare video ricette apre le porte di casa sua, che è a mio parere "il paese delle meraviglie"; Io vorrei passare le ferie a casa sua a curiosare tra i suoi libri di cucina, i suoi attrezzi e le sue vettovaglie. Penso che mi troverei benissimo; Anche perché io amo i nani e Iaia ne ha tantissimi, tra l'altro potrei fare il nano da giardino anche io dato che sono alta un metro e una banana, come mi disse un giorno qualcuno.
Quest'anno per Natale volevo regalarmi due libri di cucina, visto che non ho tempo di cucinare, mi sembrava una scelta intelligente, e uno di questi è stato il suo.
Mi è arrivato il 12 dicembre, il giorno del compleanno di Iaia.
Il libro mi piace tantissimo, io di solito sono molto critica sulle ricette, perchè spesso bloggher o personaggi della tv anche famosi sulla tecnica cadono, ma Iaia no, si capisce che prima di trattare un argomento lo studia in modo approfondito. Questa cosa per me è fondamentale.
Il libro si articola in una sorta di calendario di eventi, feste e ricorrenze di tutto il mondo, tutti con una o più ricette colleghate. Si parte da gennaio con il capodanno cinese, e si finisce a dicembre con il solstizio d'inverno, in mezzo si festeggiano il compleanno di David Lynch, di colazione da Tiffany, di Frankestein junior, di Miazaky e tante altre ricorrenze che non vi sarebbe mai venuto in mente di festeggiare.
Un'altra cosa che mi è piaciuta molto è che nonostante io possegga tantissimi libri di cucina, queste ricette non sono mai banali, tutt'altro sono davvero creative e originali, e al giorno d'oggi dove su qualunque media parlano di cucina ogni due per tre non è affatto semplice uscire dal luogo comune.
Esteticamente il libro è stupendo, è tutto disegnato da Iaia e personalmente il suo stile mi piace moltissimo, potrei definirlo un libro di ricette-fumetto che è bello anche solo per intrattenersi cinque minuti.
Quando ho sfogliato il libro per la prima volta ho pensato che sembrasse scritto apposta per me, perchè parla non solo di ricette, ma anche dei miei registi preferiti, dei miei film preferiti. Ormai in casa mia fa parte dell'arredamento perchè non l'ho ancora messo in libreria, è sempre in giro, quando ho 5 minuti ne leggo un pezzettino e questa cosa mi piace moltissimo.
E' un libro che consiglio sia a chi non ha molta esperienza in cucina, perchè le ricette sono semplici e spiegate molto bene, sia a chi è più esperto, perchè è un libro originale in grado di stupire e ispirare chiunque. Non mi resta che aspettare che esca il nuovo libro di Maghetta... state certi che lo comprerò subito!






grazie per essere passati di qui!

Clara

venerdì 23 dicembre 2016

Auguri di cuore



Un anno fa ho ricevuto la telefonata più bella della mia vita, quella in cui mi dicevano che ero incinta. Lo ricordo come se fosse oggi, la trepidante attesa, il tempo che è trascorso dal prelievo alla telefonata è stato il più lungo della mia vita.
Sono tanti mesi che non scrivo in questo blog, non perchè sia mia intenzione abbandonarlo, ma perchè ho avuto altro da fare, altro a cui pensare. La mia gravidanza l'ho vissuta come un dono dal cielo, ormai mi ero abituata all'idea che probabilmente non avrei avuto il privilegio di diventare Mamma e, come si suol dire, me ne ero fatta una ragione. Quella telefonata ha cambiato tutto e io per nove mesi non ho fatto altro che sognare la mia bambina. Ho letto tanti libri, ho fatto ginnastica quasi tutti i giorni, ho fatto lunghissime camminate, ho smontato mezza casa per fare spazio e ho sognato, soprattutto ho sognato di poterla stringere tra le mie braccia. Oggi sono quattro mesi che questo esserino è entrato nella mia vita sconvolgendola e regalandomi la famiglia che ho sempre sognato, non ho molto tempo per cucinare, ma a dire il vero non ho molto tempo di fare niente e sono felice così. Trascorro le giornate, ad allattare, cambiare pannolini, inventare canzoni sceme, fare boccacce, entusiasmarmi per ogni nuova scoperta della mia piccola. In pratica sono diventata completamente deficiente. Non che partissi da un grande livello di sanità mentale... questo è giusto specificarlo.
Dopodomani è Nalale e io volevo scrivere questo post per ringraziarvi di essere qui, per aver letto le mie ricette, per i vostri complimenti, per avermi dedicato il vostro tempo, per il vostro sostegno sui social, ma sopratutto per augrarvi un felice Natale, per me sarà certamente il più felice vissuto fin ora.
Vi abbraccio

Clara

lunedì 30 maggio 2016

Biscotti al burro di arachidi



Per questa ricetta sono partita dalla classica ricetta americana e l'ho stravolta, dal punto di vista nutrizionale volevo un biscotto il più possibile "sano", visto che sono incinta voglio solo il meglio per la mia piccola. Non voglio dire che questi biscotti siano light, ma sicuramente sono sani, hanno pochissimo zucchero e sono privi di latte e derivati. Sono molto veloci da preparare e di una facilità estrema. Se non trovate il burro di arachidi potete farlo in casa frullando le arachidi (non salate) fino ad ottenere un burro. Se non amate il gusto delle arachidi potete farli con il burro di mandorle o di nocciole.
Il risultato mi piace un sacco! Sono saporiti e nutrienti. Spesso questo concetto viene ignorato ma secondo me è fondamentale: se mangio 4 biscotti di questi alle 8 di mattina dopo 4 ore non ho ancora fame, se mangio 4 biscotti di quelli che si trovno comunemente al supermercato dopo 2 ore devo fare uno spuntino. Su questa cosa credo che sia il caso di riflettere, ma ora passiamo alla ricetta!

Ingredienti per circa 20 biscotti:

150 grammi di farina 0 (potete sostituila con la 00 io scelgo la 0 per esigenze nutrizionali)
100 grammi di purea di mela
60 grammi di burro di arachidi puro al 100% 
50 grammi di gocce di cioccolato
30 grammi di zucchero (se vi piacciono le cose molto dolci mettetene 40)
1 uovo
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 pizzico di vaniglia trirata

Procedimento

Non occorre fare altro che mischiare tutti gli ingredienti, si otterrà un impasto mediamente duro e abbastanza appiccicoso. 
Su una teglia foderata con carta da forno adagiare l'impasto a cucchiaiate ben distanziate l'una dall'altra e con le mani inumidite schiacciarle leggermente cercando di migliorare la forma per quanto possibile.
Cuocere i biscotti nel forno pre riscaldato statico a 180 gradi per circa 11 minuti.
Sfornare i biscotti e lasciarli raffreddare prima di consumarli.
Sono ottimi per accompagnare una tazza di the o per la pirima colazione.

Spero che la ricetta vi sia piaciuta, grazie per essere passati di qui!

Clara




mercoledì 11 maggio 2016

Torta alle mele light con versione senza zucchero e zenza latticini



Questa torta mi sta dando grandi soddisfazioni, è leggera ma allo stesso tempo riesce a placare la mia voglia di dolce!
In questa ricetta le mele sono tante rispetto agli altri ingredienti, questo permette di mettere pochissimo zucchero (appena due cucchiai) e di ottenere un dolce morbido grazie all'umidità data dalle mele, tuttavia è un dolce che va consumato in un paio di giorni, il terzo giorno inzia a perdere la sua fragranza. La ricetta è tarata per uno stampo piccolo quindi non c'è da preoccuparsi, io in due giorni potrei finirla anche da sola! 
Di questa torta io ne faccio anche una versione senza zucchero, sostituendo i 2 cucchiai di zuchero con 4 datteri denocciolati, in questo caso li metto a bagno la sera prima nel latte (che userò per il dolce) e al momento di preparare la torta li frullo con il minipimer, è un'operazione un po' noiosa perchè i datteri non sono semplici da frullare ma ci permettono di avere una torta completamente sugar-free.


Ingredienti per uno stampo di 22 cm di diametro:

750 grammi di mele
100 grammi di farina (io uso 50 grammi di farina integrale e 50 grammi di farina 0 ma potete usare la farina che preferite)
100 ml di latte (potete usare il latte vaccino o un latte vegetale non zuccherato)
70 grammi di nocciole tritate
30 grammi di zucchero (circa due cucchiai)
1 limone (la buccia grattuggiata e il succo)
2 uova
1 cucchiaino di lievito (circa mezza bustina)
1 bacca di vaniglia
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di zucchero a velo


Procedimento:

  • Tagliare le mele a fettine sottili e metterle in una boul con acqua fredda e il succo del limone.
  • Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve ferma.
  • In una ciotola unire la farina, il lievito, lo zucchero*, la polpa di vaniglia, la buccia grattuggiata del limone e il pizzico di sale.
  • Aggiungere i tuorli, il latte, le nocciole tritate e mescolare con una frusta elettrica.
  • Aggiungere gli albuni montati a neve e mescolare il composto dal basso verso l'alto fino a che non risulti omogeneo.
  • Aggiungere le mele (scolate) mescolando con delicatezza per non perdere l'aria incorporata con gli albumi.
  • Foderare uno stampo di 22 cm di diametro con della carta forno e versare dentro il composto.
  • Cuocere il dolce nel forno pre-riscaldato a 180° ventilato per circa 45 minuti, controllare con uno stecchino la cottura prima di sfornare il dolce.
  • Lasciare raffreddare la torta prima di toglierla dallo stampo.

Spero che la ricetta vi sia piaciuta!
Grazie per essere passati di qui.

Clara


*da omettere se si vuole preparare la versione senza zucchero, in questo caso i datteri frullati verranno aggiunti con il latte nel passaggio successivo. Prima di aggiungere il latte "datteroso" vi consiglio di filtrarlo con un colino a maglie larghe in modo da trattenere i pezzi più grossi.

venerdì 8 aprile 2016

Pane integrale di farro al burro di arachidi


Ahhhh il pane fatto in casa... lo adoro!!! Mi piace fare il pane perchè in questo modo ho la certezza di sapere quel che sto mangiando, non sempre nelle panetterie sono indicati gli ingredienti e per la mia esperienza spesso il pane integrale comune è integrale solo per una piccola percentuale.
Questa versione è fatta con la farina di farro e il burro di arachidi, io uso un burro di arachidi puro al 100%, se non lo avete potete sostituirlo con della frutta secca tritata. La farina di farro non sviluppa molto durante la lievitazione, se volete un pane più gonfio potete sostituire il 30% della farina con quella di frumento.

Ingredienti per una teglia da plum cake:

500 grammi di farina di farro integrale
300 grammi di acqua
4 grammi di lievito di birra disidratato
7 grammi di sale
40 grammi di burro di arachidi

Procedimento

In una ciotola capiente ho versato la farina, l'ho bagnata con 200 grammi di acqua e l'ho lasciata riposare un'oretta, se avete tempo potete lasciarla roposare di più, se non avete tempo potete saltare questo passaggio.
Ho sciolto il lievito nei 100 grammi di acqua  rimanenti, l'ho aggiunto alla farina bagnata e ho iniziato a impastare fino a raggiungere un composto uniforme.
Ho aggiutno il sale e il burro di arachidi e sono andata avanti a impastare formando una palla liscia e omogenea. A questo punto ho proceduto lavorando il pane con le classiche "pieghe" come mostra la foto qui sotto.
Ho dato all'impasto 3/4 pieghe (ogni volta cambiando direzione) e ho lasciato riposare il mio panetto per un'oretta nel forno spento con la luce accesa.
Trascorso questo tempo ho ripreso l'impasto e dato ancora qualche piega, ho formato un filoncino (arrotolando l'impasto sus e stesso), l'ho adagiato in una teglia da plum cake e rimesso nel forno a lievitare.
Dopo 5 ore di lievitazione sono passata alla cottura, ho messo il pane nel forno già caldo ventilato a 200° per 15 minuti, dopo di che ho abbassato il forno a 175° e continuato la cottura per altri 30 minuti.
Sul fondo del forno prima di iniziare la cottura ho inserito una piccola teglia piena di acqua.

Ho sfornato il pane e l'ho lasciato raffreddare prima di toglierlo dalla teglia.
Questo tipo di pane rimane buono per 2/3 giorni, essendo fatto con il lievito di birra non mantiene la sua frescheza prolungata per giorni e giorni come succede al pane fatto con il lievito madre, io di solito ne taglio una parte a fette e le congelo porzionandole, così ho il pane sempre "fresco" per la colazione.

Grazie per essere passati di qui!

Clara

mercoledì 16 marzo 2016

cheese cake mascarpone & fragole


Questa ricetta è un po' particolare, solitamente questa tipologia di torte, nella versione casereccia viene fatta senza cottura, ma io avevo la necessità di evitare le uova crude e così ho fatto una base di crema inglese. La ricetta l'ho tarata io e nonostante questo devo dire che è venuta bene, Luca, un bambino che adoro mi ha addirittura dato come voto 10! Non è molto dolce, ma nelle dosi vi darò due varianti in modo da accontentare tutti!
Potete usare la ricetta senza la base per fare una semplice bavarese, e naturalmente potete scegliere di cambiare la frutta a vostro piacimento.
Se preferite la versione cotta in forno trovate la ricetta qui.

Ingredienti:

 per la base:
180 grammi di biscotti al cioccolato
100 grammi di burro

per la parte al mascarpone:
300 ml di latte intero
4 tuorli
100 grammi di zucchero (se vi piacciono le cose molto dolci aumentate la dose di 30 grammi)
250 grammi di mascarpone
400 grammi di purea di fragole (fragole frullate con il minipimer)
12 grammi di colla di pesce
la bucchia grattuggiata di un limone
1/2 cucchiaino di vaniglia tritata, (oppure una bacca di vaniglia)

 per la finitura:
100 grammi di fragole
1 cucchiaio di zucchero


Procedimento:

Come prima cosa ho preparato la base di biscotto: ho tritato nel mixer i biscotti con il burro tagliato a pezzi, ho foderato con della carta forno il fondo di uno stampo a cerniera di 18 cm di diametro e ho imburrato le restanti parti, ho versato il trito sul fondo dello stampo e pressato bene con il dorso di un cucchiao fino ad ottenere una base uniforme e liscia che ho messo a riposare in frigorifero.

Ho messo a bagno la colla di pesce in abbondante acqua fredda, subito dopo ho preparato la crema inglese: ho messo il latte sul fuoco e a parte in una ciotola ho mischiato i 4 tuorli con 100 grammi di zucchero. Poco prima che il latte cominciasse a bollire l'ho tolto dal fuoco e mescolando con una frusta l'ho versato sul comoposto di uova e zucchero. Ho trasferito nuovamente il composto nella pentola che ho usato per scaldare il latte e ho continuato la cottura a fuoco bassissimo per alcuni minuti, sempre mescolando con un cucchiaio. La crema inglese è pronta quando immergendo un cucchiao lo ricopre completamente con un velo leggero, a questo punto bisogna interrompere la cottura altrimenti si rischia di rovinarla, se siete timorosi potetre optare per un bagnomaria in questo modo è più difficile sbagliare. Ho trasferito la crema in una ciotola e ho aggiunto la colla di pesce ben strizzata, la bucchia del limone e la vaniglia; ho mescolato fin che non fosse tutto ben amalgamato e la gelatina completamente sciolta.
Ho aggiunto il mascarpone e messo il composto in frigorifero per una decina di minuti perchè si raffreddasse un po'. E' consigliabile raffreddare il composto prima di aggiungere la purea di frutta, perchè mantenga un sapore fresco e per evitare l'effetto "frutta cotta" che in un dolce di questo tipo non sarebbe adatto.
Se non volete mettere il composto caldo un frigorifero potete raffreddarlo in un bagnomaria di acqua e ghiaccio. Non bisogna lasciare il preparato troppo tempo al freddo, altrimenti si rischia che la colla di pesce inizi a "tirare".
Trascorsi i 10 minuti ho aggiunto la purea di fragole e dopo aver mescolato bene ho versato il composto nello stampo sopra la base di biscotti; ho rimesso il tutto in frigorifero per 8 ore.
Se volete un risultato liscio e più fine potete passare in un colino la purea di frutta per eliminare i semini, io preferisco usarla "nature" perchè per lo meno si vede che ho usato le fragole vere.

Per la finitura ho messo un cucchiaio di zucchero in un pentolino con le fragole rimanenti, (tenendone 3 da parte per la decorazione) e l'ho fatto scaldare a fuoco lento per qualche minuto, quando lo zucchero si è sciolto, ho frullato tutto con il minipimer ottenendo una crema che ho fatto raffreddare.

Al momento di servire il dolce ho tolto la torta dallo stampo e l'ho decorata con la cremina di fragole e le tre fragoline che mi ero tenuta da parte.

E' una ricetta molto più difficile da scrivere che da fare, provateci è facile ma d'effetto.

Grazie per essere passati di qui.... al possimo post!

Clara

 




mercoledì 24 febbraio 2016

ciambelline al cocco con gocce di cioccolato


Un dolce semplice e veloce, perfetto per la merenda accompagnato da una tazza di the o per la colazione. Se riempiamo il buco con della crema al cioccolato e magari della panna montata può andare bene anche come dessert di fine pasto. E' una ricetta molto versatile, con ingredienti semplici che fanno si che sia anche salutare, certo sempre per essere un dolce!
Si può fare anche nella versione milk-free usando lo yogurt vegetale visto che la ricetta non prevede nè burro nè latte.

Se non avete gli stampini a ciambella potete usare quelli usa e getta per i muffin.



Ingredeinti per 14 ciambelline

125 grammi di yogurt bianco intero non zuccherato (se non volete usare latticini potete usare lo yogurt vegetale)
3 uova intere
125 grammi di olio di semi di girasole preferibilmete spremuto a freddo
80 grammi di zucchero
150 grammi di farina (io uso la farina 0 ma potete usare anche la 00)
80 grammi di amido di mais (potete usare anche la fecola di patate o l'amido di riso) 
50 grammi di cocco grattuggiato
80 grmmi di gocce di cioccolato
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale 
zucchero a velo per decorare
olio per ungere gli stampi

Procedimento

Ho setaccito la farina con il lievito, l'amido e la fecola, ho unito lo zucchero, il pizzico di sale, il cocco e mescolato.
Ho aggiunto i liquidi: le uova, lo yogurt e l'olio girando fino a quanto il composto non è risultato omogeneo.
Ho aggiutno la vaniglia e le gocce di cioccolato.

Ho unto gli stampini e gli ho versato dentro il composto riempendoli per 3/4. Ho cotto i dolcetti nel forno pre- riscaldato a  180 gradi per 20 minuti.

Ho fatto raffreddare le ciambelline, le ho sformate e le ho cosparse di zucchero a velo.
Poi le ho mangiate... buone!!!

Grazie per essere passati di qui!!! al prossimo post!!!