giovedì 14 marzo 2013

Torta alle mele, amaretti, cacao... facilissima!!!!




In piemonte questa torta è chiamata spesso "torta della nonna", è un dolce facilissimo da preparare e anche molto veloce. Io una nonna piemontese l'ho avuta ma faceva solo il budino al cioccolato o al massimo al gianduia, comprava un sacco di cose buone, le cioccolate kinder, i sucai, i baiocchi e i tegolini mulino bianco. La merenda era assicurata e, se non bastavano queste cose, c'era anche pane e nutella! non potevo non diventare mangiona con una nonna così!
Ogni volta che rimangio queste cose penso immediatamente a lei! Cucinava sempre le stesse cose, prevalentemente sopra la stufa, anche in estate, ne aveva una anche sul terrazzo, comunque quelle poche cose che cucinava me le ricordo tutte buonissime, non so cosa darei per poter sentire ancora quei sapori! Mia nonna era una grande estimatrice del caffè e me lo ha sempre dato sin da quando ero bambina, ogni tanto ci penso e mi fa sorridere questa cosa, perchè credo che sia strana!
Mia nonna era una classica nonna, con i capelli bianchi, il faudà* addosso a qualunque ora, sempre indaffarata, cucinava, lavorava a maglia, cuciva, curava il giardino, era bello avere una nonna così, ripensandoci sono stata proprio fortunata... :)
ok chiudo l'album dei ricordi e passo alla ricetta!


Ingredienti:

1 kg di mele
120 grammi di zucchero
200 grammi di amaretti
30 grammi di cacao
4 uova



Procedimento:

ho pelato le mele e le ho tagliate a pezzi, le ho messe in una pentola con lo zucchero e le ho fatte cuocere a fuoco basso per 5 minuti.



Ho tolto la pentola dal fuoco e ho schicciato le mele con una forchetta, ho aggiunto il cacao, le uova e gli amaretti sbriciolati. Ho girato fino a che il composto non fosse omogeneo.



Ho imburrato una teglia e gli ho versato il composto dentro, vi consiglio però di usare la carta forno perchè la torta era parecchio attaccata alla teglia.


Ho cotto la torta in forno preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti.

Come vino sceglierei un recioto di soave DOCG. E' sempre una buona scelta!

Grazie per aver letto fino a qui e.... al prossimo post! ;)








* grembiule (in piemontese)



7 commenti:

  1. Ma che cara che sei, Clara! Il tuo breve racconto sulla tua nonna mi ha fatto sorridere e ricordare qualche piccolo particolare della mia. Proverò certamente la tua ricetta e se è davvero così facile...c'è qualche speranza che riesca anche a me!
    Un abbraccio e complimenti per il tuo blog!
    Stefania

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Ciao! La mia mamma metteva anche la buccia del limone grattugiato e un po' di cannella. Squisita!!!!

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    1. mmm.... mi sembrano delle ottime aggiunte.... proverò anche io!
      grazie!!!

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  4. Complimenti per tutte le tue ricette! ti ho messa nei miei segnalibri. :-))

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